BERLINALE 66:
IL TEATRO
DELLA GUERRA

Daniela Persico

Ta'ang di Wang Bing, presentato al Forum, ci porta ai tempi della Resistenza e alla parola come nucleo della comunità, seguendo la vita quotidiana di un popolo in fuga dalle guerre civili lungo la frontiera cinese.

AVE, CESARE!

Daniela Persico

Il nuovo film dei fratelli Coen è un'incursione vertiginosa e folle nel mondo dorato della Hollywood classica, dominata dalle forze di un capitale che ha forgiato le nostre visioni e ci ha assolto da ogni peccato.

DAL RITORNO

Daniela Persico

Presentato in concorso al Cinéma du Réel, il nuovo documentario di Giovanni Cioni è il ritratto di un sopravvissuto dei campi. Nel filmare l'indicibilità della testimonianza, il regista toscano raggiunge una delle vette del suo cinema precario e doloroso.

TFF33: QUANDO IL FANTASMA DEL TEMPO SVANISCE

Daniela Persico

Terence Davies ha ricevuto il Gran Premio Torino. Per l'occasione è stato presentato il suo ultimo film, Sunset Song, un crepuscolare dramma storico che indugia eccessivamente nel calligrafismo.

TRADISCI E DIMENTICA

Daniela Persico

Una disamina del cinema di Noah Baumbach, a partire dal recente Mistress America: riflessioni sparse su un raccontastorie a cui piace tradire personaggi e spettatori. Con un unico ostacolo, Greta Gerwig.

ARCADIA PERDUTA

Daniela Persico

Suite Armoricaine, in concorso a Locarno, è un film sinuoso e avvolgente che prende i ritmi di una ballata bretone per muoversi libero attorno ai grandi temi della memoria e dell’identità.

RECONDITE ILLUMINAZIONI: GLI ACQUARELLI DI PIETRO MARCELLO

Daniela Persico

In occasione della mostra “Il di/segno del cinema” a cura di Giovanni Columbu, Anna Maria Montaldo e Giona A. Nazzaro, pubblichiamo l'intervento sui disegni di Pietro Marcello esposti a Cagliari.

FINZIONI DELIRANTI E PROFEZIE DEL CINEMA FUTURO

Daniela Persico

Arabian Nights di Miguel Gomes, con le sue quasi sette ore di durata, è un film che segna indelebilmente l'anno in corso. Un viaggio dalle mille e una tonalità nelle notti stellate del cinema contemporaneo.

IL SEGRETO DEL SUO VOLTO

Daniela Persico

Una giovane di origini ebraiche torna sfigurata dai campi di sterminio e vaga tra le macerie alla ricerca del perduto amore. Nel film di Petzold i fantasmi dell'Olocausto si aggirano in una trama dal sapore hitchcockiano.

L’OPACITÀ DELL’IMMAGINE E LA FERITA DEL CORPO

Daniela Persico

Eau Argentée, Syrie auto-portrait: un'opera spartiacque segnata della tensione tra la ricerca del quadro e quella di sopravvivere filmando, tra l'aspirazione al linguaggio e l'adesione alla brutalità del reale.