BERLINALE 68:
QUANDO IL META
È META

Elisa Cuter

Con Madeline's Madeline, presentato alla Berlinale Forum, e Flames, in coregia con Zefrey Throwell, Josephine Decker si conferma tra gli autori più promettenti del momento nella riflessione sui rapporti di mediazione tra realtà e finzione.

I LOVE DICK

Elisa Cuter

I confini tra lo status di soggetto e quello di oggetto, così come quelli tra sussunzione e resistenza sono oggi storicamente più labili che mai. La serie ideata da Jill Soloway pone al centro della questione il desiderio femminile e le ossessioni che lo alimentano.

LE COSE
CHE VERRANNO –
L’AVENIR

Elisa Cuter

Con il suo ultimo film, vincitore dell'Orso d'argento alla Berlinale 2016 per la miglior regia, Mia Hansen Løve ritorna a una storia personale che si apre a una riflessione sulla libertà e responsabilità dell'individuo in un momento storico profondamente segnato da antiche contraddizioni. Con una straordinaria Isabelle Huppert.

TORINO 34: IL LATO OSCURO
DELL’HARDCORE

Elisa Cuter

Opera seconda di Justin Kelly, King Cobra racconta un fatto di cronaca dell'industria dell'hardcore omosessuale, mostrando i maggiori limiti di scrittura e regia quando si rivolge al thriller o al dramma. Presentato nella sezione After Hours dell'ultimo TFF.

COME
UNA RECITA

Elisa Cuter

Con Golden Exits Alex Ross Perry conferma il proprio microcosmo narrativo di riferimento, una Brooklyn quasi provinciale dove le relazioni sono intimamente condizionate dalla percezione dello sguardo e del giudizio dell'altro.

TORINO 34: COMMIATO
ALL’INNOCENZA

Elisa Cuter

Presentato in concorso al Torino Film Festival, Vetar di Tamara Drakulic mette in scena con sguardo apparentemente distaccato la frattura insanabile tra un padre e una figlia nel momento in cui questa si affaccia all'adolescenza.

PER UN MATERIALISMO
DELLA CRITICA
CINEMATOGRAFICA

Elisa Cuter

Una riflessione volta ad aumentare la consapevolezza della disparità di genere in ambito filmico. Perché, per essere antisessisti, essere donne non è condizione né sufficiente né necessaria.

T2

Elisa Cuter

Delude il sequel del cult di Danny Boyle: privo dell’energia iconoclasta e del senso di libertà del primo episodio, il film mette in scena gli stessi personaggi ingabbiati nella medesima coazione a ripetere dell’esistenza.

CAFÉ SOCIETY

Elisa Cuter

Film d’apertura all’ultimo Festival di Cannes, l’ennesima ricognizione di Woody Allen dell’immaginario americano anni ’30 si risolve in una banale storia d’amore su uno sfondo storico ormai privo di approfondimento.

LA FANTASIA (EROTICA) AL POTERE

Elisa Cuter

Un'analisi dei primi due corti del progetto Le ragazze del porno, Queen Kong e Insight, in cui la rappresentazione delle fantasie erotiche femminili diventa riflesso delle aspettative politiche del femminismo contemporaneo.