CANNES 70
LA LIBERTÀ È UNA TERRA AMARA

Nella Quinzaine des realizateurs, il ritorno di Philippe Garrel con L'amant d'un jour e la rivelazione di Jonas Carpignano: il suo A ciambra è, senza dubbio, il miglior film italiano in programma quest'anno.

CANNES 70
TRA ORIENTE E OCCIDENTE

La competizione di Cannes 70 si apre con il magnifico Nelyubov – Loveless di Andrey Zvyagintsev.

CANNES 70 LE AMBIGUITÀ DELL’UMANO

Francesco Boille

Alla Semaine de la critique, la cilena Marcela Said prosegue il proprio percorso nella fiction con maggior padronanza di mezzi espressivi e compiutezza di discorso rispetto al passato, raggiungendo con Los perros vertici di grande intensità.

CANNES 70
I FANTASMI DI DESPLECHIN

Daniela Persico

Les fantômes d'Ismaël di Arnaud Desplechin apre la 70° edizione del Festival di Cannes. Un film che tesse una ragnatela di rimandi interni alla filmografia del regista e nel quale, ancora una volta, arte e vita coesistono in un cinema dal respiro fluviale.

LA RIVOLTA ERA
UN’OTTIMA DISCIPLINA

Arianna Lodeserto

Il nuovo film di Sylvain George, Paris est une fête, è un'opera in 18 movimenti che ribadisce lo stato d'urgenza francese e la necessità di un cinema politico in cui il reale investa l'atto creativo.