TOO BIG,
TOO FAILED

Marco Grosoli, Gabriele Gimmelli

Un percorso anomalo nel cinema hollywoodiano degli anni Sessanta e Settanta, dalle prime crepe nello Studio System al “ritorno all'ordine” dei movie brats. Quando l'America dei sogni si tramutava nell'America degli incubi.

L’ARTE DELL’EMICRANIA

Marco Grosoli

Two Weeks in Another Town di Vincente Minnelli smaschera la chimera fondativa del fare produttivo e il mal di testa di chi, rifugiatosi a lungo nell'iperattività hollywoodiana, ora viene restituito alla dimensione dell'essere.

ULTIMI BAGLIORI
DI UN CREPUSCOLO

Mariella Lazzarin

Risposta muscolare alla crisi di Hollywood, Cleopatra di Mankiewicz rappresenta il massimo esempio della tarda fase del kolossal, destinato a collassare sotto il proprio peso, prima che arrivino i movie brats a spazzarlo via del tutto.

A PERDIFIATO,
DIETRO I TEMPI NUOVI

Gabriele Gimmelli

Enciclopedia fuori tempo massimo delle situazioni comiche, Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo di Stanley Kramer coincide con le inquietudini di un'epoca in trasformazione, che esige linguaggi nuovi.

UN CANTICO DEI MORTI

Giuseppe Paternò di Raddusa

Con Fedora Billy Wilder mostra come Hollywood sia definitivamente un luogo spettrale, foriero di idee non reversibili e marcescenti: proprio come l’iter psicologico cui viene sottoposta la sua protagonista che, anche da viva, è sempre morta.