LAZZARO FELICE

Daniela Persico

Nell’equilibrio tra naturalismo e astrazione risiede il fascino del cinema “puro” di Alice Rohrwacher: il suo terzo film è una fiaba moderna di stampo pasoliniano, una parabola francescana sulle radicali trasformazioni che hanno cambiato il volto del nostro Paese.

I FANTASMI
D’ISMAEL

Daniela Persico

Il film di Arnaud Desplechin che ha inaugurato l'edizione 2017 del Festival di Cannes tesse una ragnatela di rimandi interni alla filmografia del regista e nella quale, ancora una volta, arte e vita coesistono secondo lo slancio di un cinema dal respiro fluviale.

BERLINALE 68:
IL TEMPO,
DESIDERIO E TERRORE

Daniela Persico

Con My Brother's Name is Robert and He is an Idiot, presentato in concorso alla Berlinale, Philip Gröning si propone di far vivere appieno la durata della narrazione, rielaborando una riflessione filosofica sul tempo che si riflette nel racconto metaforico della transizione tra adolescenza e vita adulta, vissuta attraverso i turbamenti di una coppia di gemelli.

MEKTOUB, MY LOVE –
CANTO UNO

Daniela Persico

Presentato in concorso a Venezia 74, l'ultimo film di Abdellatif Kechiche è il film più affascinante e complesso dell'autore, esemplare racconto di formazione attraverso lo sguardo del giovane Amin, sedotto dalle donne e desideroso di riuscire a immortalare la vita.

PER UN REALISMO
TRASFIGURATO

Daniela Persico

Contro ogni presunto stereotipo verista, il realismo è soprattutto un stile, che assimila le eredità della tradizione e si apre all'incessante bisogno di trasformarsi. Un'indagine aperta sulle pratiche del cinema italiano di finzione diventa allora il punto di partenza per immaginare cosa ci attende.

120 BATTITI
AL MINUTO

Daniela Persico

Tra i film più politici della stagione, l'opera di Robin Campillo raggiunge i suoi momenti migliori nell'allargare la cronaca delle storiche battaglie di Act Up a una riflessione sulla radicalità dell’intervento politico collettivo.

TELE+: UN’ALTERNATIVA MANCATA

Daniela Persico

Intervista a Fabrizio Grosoli, oggi direttore di festival in ambito documentario e consulente per società di distribuzione, sugli anni di programmazione a Tele+, emittente dall’arco di vita breve ma capace di conciliare esigenze del pubblico generalista e cinema d’autore europeo.

ALL’OMBRA DELLE FANCIULLE IN FIORE

Daniela Persico

Presentato in concorso a Venezia 74, Mektoub, My Love di Abdellatif Kechiche è il suo film più affascinante e complesso, racconto di formazione nello sguardo del giovane Amin, sedotto dalle donne e desideroso di riuscire a immortalare la vita.

LA NUIT OÙ J’AI NAGÉ

Daniela Persico

Presentato a Venezia nella sezione Orizzonti, il film di Damien Manivel in coppia con Kihei Igarashi concilia il fascino rarefatto delle graphic novel con la perfetta padronanza di un tempo filmico capace di spalancare la memoria.

Per una controstoria del cinema italiano al Milano Film Festival

Il prodotto finale di Video Essay: a New Way to See, progetto ideato e organizzato dalla rivista di critica cinematografica Filmidee (www.filmidee.it), e realizzato grazie al contributo della Compagnia di San Paolo di Torino nell’ambito di “ORA! Linguaggi contemporanei, produzioni innovative” (ora.compagniadisanpaolo.it), sarà presentato in anteprima italiana nell’ambito del 22° Milano Film Festival il prossimo 29 settembre, dopo la presentazione alla 70° edizione del Locarno Festival.