IL CRITICO CINEMATOGRAFICO DI DOMANI

Rudolf Arnheim

Riproponiamo un testo del grande critico e storico dell'arte tedesco, pubblicato per la prima volta nel 1935. Un monito ancora attualissimo per una critica che rischia di smarrire la propria vocazione alla ricerca sul campo.

IL CRITICO CINEMATOGRAFICO DI DOMANI, OGGI

J. Hoberman

Sessant'anni dopo, il domani di Arnheim è diventato il nostro presente. Qual è il futuro del critico cinematografico all'interno dell'industria culturale? Agente pubblicitario delle majors o controprogrammatore?

DA CRONISTA DI SALA AD ASPIRANTE VEE-JAY

Lorenzo Pellizzari

Psicologo, sociologo, storico, filosofo, semiologo, e chi più ne ha più ne metta: le metamorfosi di quell'essere sfuggente che è il critico cinematografico in Italia, nella riflessione di un decano della categoria.