INDOCILI:
THE KENNEL

Luca Mannella

In quest'opera Demetrio Giacomelli si muove tra found footage, film amatoriale e videoarte, ma come è chiaro da questa abbondanza di etichette il film sfugge ad ogni definizione di genere, raggiungendo così un'estrema libertà narrativa.

INDOCILI:
BADABÒ

Valentina Pietrarca

Il documentario di Stefano Cau racconta il mondo degli anziani relegati ai margini della società. Non si tratta però di una denuncia sociale, quanto di uno sguardo su uno scorcio di realtà attraverso una messa in scena anarchica e gioiosa, che mette da parte ogni costruzione forzatamente formale.

INDOCILI:
UNA VOLTA ANCORA

Valentina Pietrarca

Nel suo film Giulia Di Maggio riduce la presenza umana e affida il racconto quasi unicamente ai luoghi e agli oggetti che li riempiono, lasciando a chi guarda un senso di profondo affetto.

LUX AETERNA

Ilaria Scarcella

In questo mediometraggio Gaspar Noé dimostra di voler ancora sfidare lo sguardo del proprio pubblico, per allargare e infastidire la visione, provocando nuovi modi atti a sconvolgere il punto di vista collettivo sul reale.

VISIONI DAL MONDO: NEI GIARDINI DELLA MENTE

Elisa Cherchi

Matteo Balsamo affronta il tema spesso stigmatizzato della malattia mentale, evitando pietismi e retorica, ma costruendo immagini estremamente cariche di valore esperienziale senza la velleità di offrire risposte definitive.

FRONTDOC 2022:
NEL VORTICE
DEL PRESENTE

Andrea Tiradritti

Una ricognizione dell'ottimo programma di Frontdoc di Aosta, quest'anno alla sua undicesima edizione. Un progetto aperto al rinnovamento di prospettiva sulla realtà e sul cinema, partecipe dei cambiamenti che investono entrambi.

BENTU

Mattia Musio

Nel suo ultimo film Salvatore Mereu racconta la ruralità di un mondo lontano nel tempo ma non ancora completamente abbandonato, anzi orgogliosamente difeso. Com’è giusto che sia.

DEL SOGNARE COME GESTO CINEMATOGRAFICO

Lucamatteo Rossi

Les films rêvés di Eric Pauwels raccoglie in forma di atlante i film che il cineasta ha sognato di girare nel corso della vita ma non ha mai potuto realizzare. Un'operazione che concilia quanto è inconciliabile nella parola e battezza sensi nuovi attraverso il montaggio.

THE HUMANS

Sara Gelao

L'opera prima di Stephen Karam parte dall'horror per seguire poi la forma dell'allegoria e plasmare un dramma familiare. Il risultato è sì orrorifico, ma non come si potrebbe venire indotti a pensare.

FIRE OF LOVE

Andrea Tiradritti

Maneggiando con grazia la potenza rivelatrice delle immagini d’archivio, nel suo ultimo documentario Sara Dosa racconta l’incredibile storia di una coppia di vulcanologi, ovvero l’intrecciarsi di due misteri abissali: come funziona la Terra? E come l’amore?