LOVERS 2018:
QUELL’OSCURO OGGETTO
DEL DESIDERIO

Mario Blaconà

Con i quattro cortometraggi presentati al Lovers Film Festival, quasi tutti inediti in Italia, il cinema di Bertrand Mandico rivela una ricerca rabbiosa che si alimenta grazie all’endemica imperfezione dell’essere umano, e che trova nella sua finitezza tutto il proprio compimento.

CINEMA,
MACCHINA DESIDERANTE

Lucile Mons

Una conversazione con Léa Mysius, giovane autrice del folgorante Ava: una riflessione al femminile sullo sguardo e il desiderio, che a partire da un solido lavoro di sceneggiatura si apre alle domande dei corpi nel delicato passaggio dall'infanzia all'età adulta.

TRAIETTORIE COMUNI,
CONTATTI UMANI

Pasquale Cicchetti

Intervista a Dustin Guy Defa sull'ideazione e realizzazione di Person to Person, commedia a episodi fuori dal tempo che intreccia con respiro jazzistico la riflessione sulle interconnessioni urbane contemporanee all'impermanenza dell'esistenza umana.

IL TEATRO DELLA STORIA

Giampiero Raganelli

Con Liberté, opera teatrale allestita al Volksbühne di Berlino, Albert Serra mette ancora una volta in scena il crocevia storico tra Illuminismo e Romanticismo, libertinismo sadiano e capitalismo predatorio, schiavismo e colonialismo, religione e scienza.

L’INCONSCIO DEL CONFLITTO

Alberto Diana

Il regista turco Gürcan Keltek approfondisce il processo creativo alla base del suo primo lungometraggio, Meteorlar: bassa risoluzione, found-footage e tensione psichedelica nutrono una testimonianza inedita sugli scontri nei territori curdi, amplificando i legami che l'uomo intrattiene con il proprio ambiente.