BFF43:
GRANDI MONOLOGHI COLLETTIVI

Lorenzo Scanni, Edoardo Fratangeli, Jingni Zhang

Tre film dal Concorso Casa Rossa Internazionale del Bellaria Film Festival. Tre viaggi nell'invisibile tra sogni teatrali, animali silenziosi e anime perdute, il cinema diventa un sussurro collettivo che cerca ascolto, là dove il linguaggio vacilla e il mondo si fa miraggio.

BFF43:
GIOCHI FAMILIARI

Elena Baldo, Pietro Verga

Due film dal concorso Casa Rossa Internazionale del Bellaria Film Festival: due racconti sospesi, dove lo smarrimento si trasforma in desiderio di connessione.

BFF43:
NEMICI INVISIBILI

Giuseppe Pagliarini, Luca Talotta, Samuele Calosi

Tre film dal Concorso Gabbiano del Bellaria Festival che esplorano territori segnati da memorie traumatiche e conflitti invisibili, scena comunità marginalizzate che lottano ancora per la propria identità.

BFF43:
LA MESSA IN SCENA DEL REALE

Noah Zoratti, Luca Pacchiarini, Diletta Frittoli

Tre film dal Concorso Gabbiano del Bellaria Film Festival che ragionano in modo diverso sui meccanismi e sui gradi di separazione che si frappongono tra il reale e le sue rappresentazioni attraverso l'immagine in movimento.

IFFR 2025:
THROUGH CINEMA WE SHALL RISE –
seconda parte

Dalla retrospettiva Through Cinema We Shall Rise!, presentata alla 54esima edizione dell'nternational Film Festival Rotterdam, cosa rimane di politico nella posizione che il cinema contemporaneo fa assumere agli spettatori del presente?

IFFR 2025:
THROUGH CINEMA WE SHALL RISE – prima parte

Una riflessione su Through Cinema We Shall Rise!, retrospettiva presentata all'International Film Festival Rotterdam 2025 che ha raccolto alcuni dei film presentati ai festival di Tashkent 1958, Cairo 1960, Jakarta 1964: manifestazioni tese a consolidare i rapporti tra le nazioni africane e asiatiche, per mettere in pratica la decolonizzazione e perfezionare l’autodeterminazione.

CAGLIARI ESSAY FILM

Roberto Valdivia

Tre cortometraggi del Cagliari Essay Film che pensano la memoria in maniera sempre diversa e che rispecchiano i diversi approcci del film-saggio, un genere spesso indefinibile ma che, come insegna Marker, è stato sempre un luogo dover poter sperimentare, e da cui fiction e documentario hanno attinto moltissimo.

DOKLEIPZIG 2024:
IL PUNTO DI EQUILIBRIO

Pasquale Cicchetti

Nell'ultima edizione di DOKLeipzig molti dei film in concorso sembrano assumersi la responsabilità civile e intellettuale di prendere posizione di fronte alla violenza della Storia, e pur senza rinnegarla, a questa responsabilità antepongono l’ascolto reciproco e la disponibilità ad accettare l’ineludibile complessità delle cose.

FRONTDOC 2024:
ANYWHERE ANYTIME

Ilaria Scarcella

Guardando il film di Milad Tangshir è chiaro come il lavoro sia la rappresentazione di uno status sociale, di una possibilità di trascendenza sul mondo, in un'opera prima che si distende narrativamente in modo distaccato, senza caricarsi di dramma o interpretazioni forzate, ma ricalcando a pieno le riflessioni del cinema .neorealista

ARCHIVIO APERTO 17:
A FIDAI FILM

Luca Mannella

Tra cinema d'archivio e cinema sperimentale, l'ultimo film di Kamal Aljafari sabota gli archivi e gli sguardi israeliani generando nuovi spazi discorsivi sull’uso e ri-uso delle immagini d’archivio, e interrogandoci sul nostro posizionamento di fronte al patrimonio coloniale e alle rappresentazioni che produce.