MAY DECEMBER

Pier Giovanni Adamo

Tra omaggi e riflessi cinematografici, l'ultimo film di Todd Haynes affronta obliquamente l’insopprimibile dipendenza umana dalla finzione, aggiornando in ottica contemporanea il ‘paradosso dell’attore’ formulato da Diderot e mettendo a confronto i formidabili talenti di Julianne Moore e Natalie Portman.

CANNES 76: MAY DECEMBER, THE BOOK OF SOLUTIONS, FALLEN LEAVES

Leonardo Strano

Tre film presentati al 76esimo Festival de Cannes riportano il comico nel linguaggio del cinema d'autore per raccontare tre gradi di relazione tra individuo e mondo: lo scollamento cognitivo, la follia fantastica dell'infanzia e l'ambiguità della disillusione.

CATTIVE ACQUE

Filippo Tentori

In una ricostruzione cronachistica precisa e tesa, ma criticamente fragile, il legal thriller di Todd Haynes mostra di rifuggire la complessità assecondando la tendenza contemporanea ad accusare invece di compiere sforzi autoriflessivi.

LA STANZA
DELLE MERAVIGLIE

Davide Perego

In gara per la Palma d'Oro al Festival di Cannes del 2017, arriva in sala distribuito da Amazon l'ultimo lavoro di Todd Haynes, un'avventura nel tempo fra archivi museali, amicizie speciali e un padre da ritrovare: alcuni misteri trovano la loro risposta, il film lascia aperti molti interrogativi...