TORNERANNO I PRATI:
LA STRADA PER LE MONTAGNE

Brigitta Loconte

Con La strada per le montagne, in concorso alla 41ª edizione del Cinéma du réel, Micol Roubini si serve di un ricercato commentario per dare consistenza all’impalpabile oblio memoriale di Jamna, un villaggio ucraino da cui arriva la sua famiglia.

30_70 DOC FEST:
L’IDOLO E LA COPIA

Mario Blaconà, Leonardo Strano

Al 30_70 Doc Fest la dislocazione dell'immagine diventa nucleo di indagine, per un'idea di cinema documentario che esplora il presente come riflesso di ambiguità e messa in discussione.

LO SCHERMO DELL’ARTE 14:
ART IS A CONSTANT STRUGGLE

Vanessa Mangiavacca

Una verticale sul festival fiorentino dedicato al rapporto tra cinema e arte contemporanea: una quattordicesima edizione incentrata sul tema della lotta costante dell'arte, contro i formati, contro le convenzioni, contro se stessa.

POPOLI 62:
IL MOMENTO DI PASSAGGIO

Carlotta Centonze

Menzione Speciale nel Concorso italiano del Festival dei Popoli, il film di Chiara Marotta è un'incursione intima al mondo d'origine della regista, da tempo abbandonato, nel tentativo riuscito di conciliare alla semplicità del gesto filmico la stratificazione e astrazione delle immagini.

POPOLI 62:
RONDÒ FINAL

Vanessa Mangiavacca

Tra scoperta dell'archivio e teoria del montaggio, una conversazione con Gaetano Crivaro e Margherita Pisano, autori insieme a Felice D’Agostino di un film a staffetta, frutto della visione plurale di più sguardi su una ricorrenza religiosa fondamentale nella tradizione sarda.

POPOLI 62:
DAL PIANETA
DEGLI UMANI

Luciano Barisone

In Dal Pianeta degli Umani Giovanni Cioni articola il suo discorso secondo quel sistema complesso che è la lingua, creando una storia che racconta la speranza e la memoria, fatte dall'essere umano per l’essere umano.

POPOLI 62:
TARDO AGOSTO

Mario Blaconà

In Tardo Agosto, attraverso un lavoro impostato prima sul suono e solo successivamente sulla composizione dell’inquadratura, Federico Cammarata e Filippo Foscarini scelgono volontariamente di farsi sorprendere da ciò che la durata di un paesaggio abituale può infliggere a un astante, nei momenti più inaspettati di una lunga attesa.

POPOLI 62:
FIRST TIME

Leonardo Strano

Il film di Nicolaas Schmidt, presentato nel Concorso Internazionale, ribalta le dinamiche di rappresentazione proprie del desiderio dell'immagine del marketing televisivo interrogandosi sul ruolo della sensazione nella nostra esperienza del mondo.

POPOLI 62:
L’ETÀ DELL’INNOCENZA

Marco Longo

Presentato nel Concorso Italiano del Festival, il terzo film di Enrico Maisto segna uno scarto rispetto alle opere precedenti e, riflettendo sul passaggio dall'infanzia all'età adulta nel rapporto tra il regista e sua madre, si rivela una coraggiosissima transizione di dispositivo e una profonda riflessione sul cinema e le sue forme.

POPOLI 62:
THE POLICE ESTATE

Leonardo Strano

Nel Concorso Internazionale il mediometraggio di Antoine Dubos problematizza i confini tra finzione e documentario per interrogarsi sulla legittimità con cui il corpo di polizia francese teorizza le proprie simulazioni di intervento sul campo.