UN GENIO DISSENNATO: VITA E OPERE DI ADOLFAS MEKAS

Philippe Dijon de Monteton

L'uscita in DVD di Hallelujah the Hills invita a ricostruire la vicenda artistica e umana di Adolfas Mekas (1925-2011), fratello del più famoso Jonas, capace di coniugare l'avanguardia con la comicità e la parodia.

MIKLÓS JANCSÓ: IL CINEMA COME RIVOLUZIONE PERMANENTE

Claudio Di Minno

Dopo Salmo rosso, la Second Run pubblica un cofanetto con i film degli anni Sessanta del regista ungherese, cineasta mai integrato. Teorico del piano-sequenza e della sua forza eversiva.

TRE ORLOFF D’ANNATA

Francesco Cesari

Tre pellicole (1961-65) del periodo “classico” di Jesús Franco. Tre incursioni nell’universo iconografico e fotografico del neogotico da parte del regista più prolifico della storia del cinema.

PER UN CINEMA CONCENTRAZIONARIO

Simone Moraldi

Gli ultimi due film di Brillante Mendoza, autore di punta del cinema filippino, ci restituiscono un cinema che è un precipitato di modelli, personaggi, storie provenienti dall’iconografia globale del Nuovo Millennio.

I VIAGGI STRAORDINARI DI KAREL ZEMAN

Giampiero Raganelli

Trait d’union tra il modello di rappresentazione primitivo di Méliès e le sperimentazioni di Švankmajer e dei fratelli Quay, il regista ceco è uno dei pilastri della storia del cinema d’animazione.

IL PAESE DELLE CREATURE INNOCENTI

Francesca Monti

L'opera prima dell'irriverente maestro svedese Roy Andersson, disponibile in dvd grazie a Artificial Eye. Il suo unico successo commerciale, lascia sullo sfondo l'umanità desolata per seguire la fuggevolezza del primo amore.

UN WEEKEND POST-APOCALITTICO

Lorenzo Grossi

Finalmente disponibile anche in Italia il lungometraggio d'esordio di Peter Weir. Le macchine che distrussero Parigi è l'apocalittica distopia su un'Occidente soffocato da capitalismo e tecnocrazia.

FATTI FOSTE PER VIVER COME EROI. E PER (NON) MORIRE COME TALI

Emanuele Sacchi

A Hero Never Dies: il capolavoro di Johnnie To e una vetta del cinema asiatico. Film di carne e sangue, guidato dalla passione, dominato dal senso di morte al lavoro, in cui realtà e leggenda si confondono.

CINEFILIA, TRASH E MUTAZIONI MEDIATICHE

Alberto Pezzotta

Tra comunità cinefile, collezionismo e scrittura selvaggia: i rapporti fra evoluzione tecnologica e consumo di cinema dall'avvento delle videocassette alla comparsa del blue ray. E lo “stracult” diventa sempre più “mainstream”.

COME SE NESSUN ALTRO FILM FOSSE MAI STATO FATTO PRIMA

Alessandro Stellino

The Story of Film - An Odissey di Mark Cousins: un viaggio lungo quindici ore in oltre cent'anni di cinema. Imprevedibile e sorprendente, un volo sulle ali dell'entusiasmo e lontano dalle trappole della nostalgia.