NON AL DENARO NON ALL’AMORE
Una conversazione con Helena Klotz, che nel suo lungometraggio Spirit of Ecstacy compone una narrazione e una messa in scena da un'identità fluida, non solo rispetto al genere della protagonista, ma anche nella sua insistenza nel giocare con archetipi e stereotipi del cinema d'autore contemporaneo.
DA PERSONA A PERSONAGGIO
Una conversazione con María Gisele Royo e Julia de Castro, che nel loro lungometraggio On the Go sviluppano un racconto di formazione che si libera dal passato e che cerca se stesso per (auto)definire la sua libertà.
TRA LE PIEGHE DEL LINGUAGGIO
Una conversazione con Nele Wohlatz, che nel suo ultimo lungometraggio, Sleep with Your Eyes Open, mette in scena un disagio identitario calato in un panorama linguistico che nel dialogo non trova uno sfogo ma un’assenza.
LA TRAPPOLA DEL DESIDERIO
Una conversazione con Sofia Exarchou, che nel suo ultimo lungometraggio, Animal, riesce a dipingere la complessità della professione dell'animatore, mettendo in discussione il nostro sguardo da turisti e portandoci dietro le quinte, dove i performer tolgono la maschera e lasciano trasparire sofferenza, solitudine, sfinimento.
BELLARIA FF 42: LUDENDO DOCET / IL RE FANCIULLO
L'ultimo film di Luca Ferri è un invito sovversivo e scherzoso a riflettere sulla dicotomia critico-regista, mentre il primo lungometraggio di Alessandra Lancellotti è un racconto biografico che alterna formati, scomponendo più storie e ricombinandole tra loro, in un’ottica di arte mai conciliante.
BELLARIA FF 42: SONG OF ALL ENDS / HORKOS
Le immagini in bianco e nero del film di Giovanni C. Lorusso uniscono il tempo del racconto visivo alle azioni dei personaggi, mentre quelle in pellicola di Marta Anatra riscrivono le regole del documentario di inchiesta attraverso una riflessione sul contrasto tra artificio e natura.
BELLARIA FF 42: IL TEMPO VERTICALE
Una lettera a Giuseppe M. Gaudino e Isabella Sandri, tra i protagonisti di Controcampo italiano, all'indomani dell'emozionante proiezione di Giro di lune tra terra e mare.
BELLARIA FF 42: QUELL’ESTATE CON IRÈNE
Tra Rohmer e Antonioni, l'opera seconda di Carlo Sironi è un racconto al femminile sull'adolescenza e sulla transitorietà della vita, che si aggrappa, come le sue protagoniste, all'istinto di dirsi vivi nel mondo.
BELLARIA FF 42: ANIMALE | UMANO
Pur essendo costruito con gli ingredienti tipici del coming-of-age adolescenziale, Animale | Umano, opera prima di Alessandro Pugno, appare come un vero e proprio saggio sulla morte capace di costruire un immaginario narrativo e visivo lontano dalla norma del cinema italiano contemporaneo.
BELLARIA FF 42: L’EMPIRE
Film d’apertura della 42a edizione del Bellaria Film Festival, la nuova opera di Bruno Dumont è una sofisticata e imprevedibile rilettura fordiana dell’immaginario di guerre stellari.