IFFR 2020:
IPERIONE E L’IPERTESTO

Marco Grosoli

Con le sue iperboliche cinque ore e mezza di durata, Communism and the Net, or the End of Representative Democracy conferma il genio di Karel Vachek: ramificando la riflessione storico-politica sul suo Paese in una miriade di percorsi concettuali fittamente interconnessi, il regista ceco perviene a un ironico, sofisticato, dinamicissimo trattato sul crinale tra l’Istituzionale e l’Organico.