PARLA PER ME

“Il mio è un film drammatico, non capisco perché riderne” (C. Comencini, La Repubblica, 8 settembre 2011)

“Non credo che il rifiuto sia arrivato dalle donne” (C. Comencini, Libero, 8 settembre 2011)

“Forse ci sono ancora uomini che hanno orrore del corpo della madre” (C. Comencini, La Repubblica, 8 settembre 2011)

“Far vedere un seno non come oggetto di seduzione ma di allattamento evidentemente sconcerta” (C. Comencini, Il Tempo, 8 settembre 2011)

“La reazione è stata inaudita. […] Una cosa del genere non mi era mai successa e ha un suo fascino, è bello discutere delle cose. […] Diciamo la verità: è un film forte, uomini e donne lo accoglieranno in modo diverso. Sono ospite di un festival che rispetto, accetto le critiche, ma c’è stato un partito preso di cui non so il perché. Non sempre ai festival l’emozione viene accettata. Ci vuole coraggio per emozionarsi”. (Il Corriere della Sera, 8 settembre 2011)

“Non credo ai complotti, ma di certo la proiezione per la stampa è stata inficiata da gruppi spontanei” (C. Comencini, L’Avvenire, 8 settembre 2011)

“Tendo a non credere ai complotti, ma è un problema che Mueller e Baratta devono porsi” (C. Comencini, Il Riformista, 8 settembre 2011)

“Non capisco” (C. Comencini, La Nazione, 8 settembre 2011)

“Ero stata ottimista. Il romanzo è andato molto bene, pensavo che il tabù non fosse così tanto radicato e invece il cinema, con la forza delle immagini, colpisce forte, più di tutto” (C. Comencini, La Stampa, 8 settembre 2011)

“I critici, che rispetto così come il Festival di Venezia, potranno scrivere domani quello che pensano” (C. Comencini, L’Avvenire, 8 settembre 2011)

“Sono felice di essere nuovamente a Venezia. È vero, gareggiare ti mette addosso un po’ di paura perché quando giri un film non ti rendi ben conto di come sia il tuo lavoro e attendi con ansia le prime reazioni del pubblico, le recensioni dei critici. A me, poi, interessa ogni giudizio, magari anche superficiale, perché ogni cosa serve per capire” (C. Comencini, Famiglia Cristiana, 8 settembre 2011)