CANNES 76:
TIGER STRIPES, LE RÈGNE ANIMAL

Leonardo Strano

Tra metamorfosi adolescenziali e stigmi sociali Tiger Stripes e Le règne animal, rispettivamente presentati alla Semaine de la Critique e Un Certain Regard, scoprono il fianco a un fraintendimento antropocentrico dello sguardo animale.

BFF: IL CINEMA DI HELENA WITTMANN

Ilaria Scarcella, Chiara Canale

Dopo la prima mondiale a Locarno, Helena Wittman presenta al 41° Bellaria Film
Festival il suo secondo lungometraggio, Human Flowers of Flesh. Filmidee ha conversato con la
regista del suo rapporto con la sperimentazione cinematografica, tra citazioni esposte e influenze inaspettate.

BFF: IL CINEMA DI MARIO MASINI

Leonardo Strano

Un ricordo in cinque film di Mario Masini, fotografo, artista, libero pensatore passato per fortuna anche nel cinema lasciando nelle immagini una traccia di luce che ancora risplende.

BFF: PRINCESS

Carlotta Centonze

Il nuovo film di Roberto De Paolis è un coming of age delicato che racconta una condizione sociale difficile con la giusta dose di realismo, a volte magico a volte ironico.

BFF: MARGINI

Alessio Baronci

L'esordio ribelle e affascinante di Niccolò Falsetti sfiora certe zone liminali del nostro cinema, pensa come un road movie americano e, all’improvviso, con lucidità spiazzante, decide di confrontarsi con alcuni fantasmi dell’immaginario italiano a partire da quello del (neo)realismo.

BFF: MARCEL!

Daniela Persico

L'opera prima dell’attrice Jasmine Trinca, già presentata al 75esimo Festival di Cannes, ricorda la leggerezza buffa del cinema di Agnès Varda e le sperimentazioni astratte di Vera Chytilová, spingendo lo spettatore a guardare il mondo attraverso un’altra prospettiva.

BFF: IL CINEMA DI CARLOS CONCEIÇÃO

Sebastian Petri, Leonardo Strano

In occasione del passaggio al Bellaria Film Festival del suo ultimo film, Tommy Guns, Filmidee ha dialogato con Carlos Conceição, cercando di tracciare le coordinate di uno dei più promettenti registi del nuovo millennio.

BFF: IL CINEMA DI FABRIZIO FERRARO

Mario Blaconà

Il cinema di Fabrizio Ferraro è un meraviglioso corpo estraneo nel cinema italiano, una collezione di opere che mostrano un'altra esistenza dell'immagine in movimento. In occasione del tributo dedicatogli dal Bellaria Film Festival, gli abbiamo fatto qualche domanda.

L’OCCHIO DI VETRO

Marco Longo

Duccio Chiarini parte dalla storia della sua famiglia per sondare il rimosso fascista di una nazione, riconnettendo il cinema ai fantasmi maledetti e tuttavia umani della nostra Italia.

IL PALAZZO

Camilla Zurru

Riflessione e bilancio su un film mai concluso e sulle velleità del suo regista perduto, l'opera di Federica di Giacomo si fa erede di aspirazioni e solitudini diventando un’azione artistica collettiva e una storia a tutti gli effetti, sospesa sulla contemporaneità.