JACKIE
Attraverso un preciso approccio alla Storia e ai suoi materiali documentari, Larraín indaga l'identità sdoppiata di Jackie Kennedy, il ruolo giocato nell'affermazione del marito e l'intuizione sul rapporto tra memoria mediatica e costruzione di un mito.
UNA SETTIMANA E UN GIORNO
L'esordio di Asaph Polonsky indaga, senza rinunciare a una dimensione tragicomica, il tema dell'elaborazione del lutto da parte di una coppia di genitori israeliani che ha perduto il proprio figlio: un film che evidenzia il proprio legame con le tradizioni di una cultura millenaria e indirettamente solleva un quesito morale e politico nello spettatore.
PER UN FIGLIO
L'opera prima indipendente del regista italiano di origine cingalese Suranga Deshapriya Katugampala non si immerge soltanto nel processo spesso fallimentare dell'integrazione, ma percorre il filo sottile di emozioni essenziali in un'Italia toccata nel profondo dall'immaginario epocale delle migrazioni.
THE EDGE
OF SEVENTEEN
L'esordio alla regia di Kelly Fremon Craig è un ritratto dolceamaro di un'adolescente alle prese con sentimenti, pulsioni e vita sociale: peccato che alla freschezza del personaggio non corrisponda una piena emancipazione dai codici della teen comedy statunitense.
LE COSE CHE VERRANNO – L’AVENIR
Con il suo ultimo film, vincitore dell'Orso d'argento alla Berlinale 2016 per la miglior regia, Mia Hansen Løve ritorna a una storia personale che si apre a una riflessione sulla libertà e responsabilità dell'individuo in un momento storico profondamente segnato da antiche contraddizioni. Con una straordinaria Isabelle Huppert.
PERSONAL SHOPPER
Nel suo ultimo film, premiato a Cannes 2016, Olivier Assayas si assume coraggiosamente il rischio di fallire e di essere compreso solo di qui a qualche anno, tali sono la sua aderenza alla contemporaneità e la spinta propulsiva a indagare l'ignoto che si nasconde dietro ai nostri occhi.
PLANETARIUM
Seducente viaggio nei fantasmi del cinema all'alba della seconda guerra mondiale, il terzo film di Rebecca Zlotowski resta vittima di una maniera figurativa che finisce per togliere afflato alla vicenda raccontata e ai suoi misteriosi personaggi.
ELLE
Finalmente in Italia il sorprendente ritorno di Paul Verhoeven, un film cucito addosso al talento di Isabelle Huppert che sovverte di continuo le attese dello spettatore.
LOVING
Partendo dal noto caso giudiziario americano Loving vs. Virginia, il quinto lungometraggio di Jeff Nichols trascura i luoghi comuni del film di impegno civile abbracciando il punto di vista di un uomo e una donna, avvolti dai dolorosi interrogativi circa la legittimità della loro scelta coniugale.
L’ALTRA FACCIA DELLA SPERANZA
Premiato a Berlino per la miglior regia, Kaurismäki rilancia la propria riflessione sulle migrazioni in Europa: nel suo cinema non esiste ottimismo che non sia in contatto con la realtà, e non c’è realtà senza dimensione luttuosa.
- 1
- 2