CANNES 70 L’ETERNO BROGLIACCIO DEL CINEMA

Francesco Boille

In pieno spirito Nouvelle Vague, con Barbara Amalric realizza un film sul cinema, autobiografico, in omaggio a un’icona della canzone francese degli anni Sessanta e Settanta e al talento dell’interprete che la impersona, Jeanne Balibar.

LA FABBRICA
DEL NULLA

Francesco Boille

Ibridando fiction e documentario, A fábrica de nada di Pedro Pinho, presentato a Cannes nella Quinzaine, è un film sulla sopravvivenza fatto con chi cerca di rispondere alla dittatura soft della crisi permanente intesa come modello di dominio.

CANNES 70 LE AMBIGUITÀ DELL’UMANO

Francesco Boille

Alla Semaine de la critique, la cilena Marcela Said prosegue il proprio percorso nella fiction con maggior padronanza di mezzi espressivi e compiutezza di discorso rispetto al passato, raggiungendo con Los perros vertici di grande intensità.

CANNES 69: QUI COMINCIA L’EVASIONE

Francesco Boille

Attraverso un sapiente lavoro di regia, l'ultimo film di Alain Guiraudie mette in scena le forme mutevoli del sogno e della fiaba, trovando nella sensualità e nella bellezza il punto d'incontro di realtà e visione.

TI GUARDO

Francesco Boille

Crudeltà e delicatezza nell'esordio del venezuelano Vigas, vincitore del Leone d'Oro a Venezia. Intenso ritratto di un ragazzo di strada, che per un breve momento ha creduto nella possibilità di una vita “altra”.

IL LATO SURREALE DELL’IPERREALE

Francesco Boille

Presentato in chiusura del concorso veneziano, Behemoth, opera del documentarista cinese Zhao Liang, è una discesa agli inferi visionaria e conturbante tra fantascienza e squarci del reale.

LA FORESTA DELLA MEMORIA. IL CINEMA DI LAV DIAZ E PEDRO COSTA

Francesco Boille

From What Is Before e Cavalo Dinheiro: due opere lucide e potenti sulle ferite mai rimarginate di un passato coloniale e sul futuro di un cinema che non può fare a meno di guardarsi indietro.

IL FORMATO E LA SINDROME

Francesco Boille

Mommy: un film versatile, polivalente, un’opera impregnata di amore, follia e sofferenza, capace di spalancare la propria visione (e quella dello spettatore) con la forza di un grido lacerante nei confronti del reale.

CANNES 67/3: À LA RECHERCHE DEL BELLO

Francesco Boille

Con un biopic dagli echi viscontiani, Betrand Bonello racconta vita e arte di Yves Saint Laurent, ma anche la decadenza e "superficializzazione" del gusto nell'epoca del tramonto dell'Occidente.

LA JALOUSIE

Francesco Boille

Un concentrato della poetica di Philippe Garrel, ultimo poeta della Nuovelle Vague. Un “elisir”, densissimo nella sua leggerezza: il regista francese indaga ancora una volta il rapporto uomo-donna e i loro sentimenti.