FUORI FUOCO
PARTE TERZA

Leonardo Strano

Fuori fuoco è una rubrica settimanale che la redazione di Filmidee ha ideato per riflettere sul momento di crisi che il mondo del cinema sta attraversando in seguito alla chiusura delle sale su tutto il territorio nazionale. Poco si è detto sul senso di tristezza che ha ammantato una categoria, in tutte le declinazioni possibili, dalla disillusione dei romantici alla rabbia degli increduli, dalla malinconia dei saggi alla depressione dei più vicini al lavoro. Poco si è detto del lutto provato per gli ultimi difensori delle grandi immagini fragili.

TENET

Leonardo Strano

L’immagine di Christopher Nolan non è falsa, ma falsificata, nella piena consapevolezza della fine della vista, della fine del conoscere come senso dominante: la speranza è riposta altrove, nell’atto di fede, nell’atto del cuore nei confronti della realtà materiale delle cose.

DIMENTICARE A MEMORIA

Leonardo Strano

Una riflessione sulla masterclass tenuta da Jean-Luc Godard sul profilo Instagram di Ecal, la Scuola di arte e design di Losanna. In questa diretta il grande cineasta svizzero sposta ancora una volta il linguaggio verso la destrutturazione più radicale, per ritornare a ricostruirlo in un moto di morte e rinascita continuo e incessante.

1917

Leonardo Strano

Declinando l'immagine attraverso un asservimento incondizionato alla sensazione, con 1917 Sam Mendes compone un affresco della guerra che priva il cinema della sua capacità resistenziale, riducendo il linguaggio a mero dato quantitativo, in un esercizio di stile magniloquente e vuoto.

IL PARADISO
PROBABILMENTE

Leonardo Strano

Cercando un controcampo della crisi israeliano-palestinese, il nuovo film di Elia Suleiman squaderna la cultura occidentale fondata sul senso della vista, rilevando lo scollamento ormai globalizzato tra vedente e sguardo, in un contesto dove nessuno sembra ormai padrone di una libera prospettiva.

MFF 24:
A CERTAIN KIND OF SILENCE

Leonardo Strano

Presentato nel Concorso Internazionale Lungometraggi, il film di Michal Hogenauer lavora alla decostruzione della distopia attraverso il tema della manipolazione, elevando la forma stessa a espressione del controllo, del congelamento e del criptaggio.

VENEZIA 76:
ATLANTIS

Leonardo Strano

Complesso e commovente itinerario formale sullo sfondo di una distopia post-bellica, Atlantis di Valentyn Vasyanovych è una meditazione sulla riappropriazione del senso e dello sguardo dell'uomo sulla vita.

NORMAL

Leonardo Strano

Il film di Adele Tulli si contraddistingue per la qualità del punto di vista sui codici e dispositivi di genere: attraverso un uso specifico e congiunto dell’inquadratura e del montaggio, il suo documentario esamina senza didascalismi la realtà della normatività e la normatività della realtà.

IL GIOCO DELLE COPPIE

Leonardo Strano

Firmando un film di idee e dialoghi, Olivier Assayas costringe lo stato intellegibile dei pensieri dentro ai corpi e ragiona in questo modo sulla differenza tra analogico e digitale che attanaglia il contemporaneo.

IN GUERRA

Leonardo Strano

Stéphane Brizè firma un formidabile dramma operaio che, collocandosi dalla parte degli sconfitti nel momento di massima sofferenza e solitudine di una classe sociale abbandonata dalla Storia, riflette anche sul ruolo dell'immagine e sulla fede nel potere del cinema.