NEW ALCHEMISTS:
GAËLLE ROUARD

Davide Palella, Ilaria Scarcella

Una conversazione con Gaëlle Rouard, filmmaker e artista performativa, esperta di sviluppo della pellicola cinematografica e autrice di lavori ipnotici, riflesso di un percorso in divenire, sospeso tra intuizione e controllo.

PICCOLO GRANDE CINEMA:
TÓTEM

Ilaria Scarcella

Tra studio delle tradizioni messicane e relazione con la natura, il secondo lungometraggio di Lila Avilés racconta, senza intellettualismi, un microcosmo famigliare che si affaccia sull'esperienza della perdita.

BFF: IL CINEMA DI HELENA WITTMANN

Ilaria Scarcella, Chiara Canale

Dopo la prima mondiale a Locarno, Helena Wittman presenta al 41° Bellaria Film
Festival il suo secondo lungometraggio, Human Flowers of Flesh. Filmidee ha conversato con la
regista del suo rapporto con la sperimentazione cinematografica, tra citazioni esposte e influenze inaspettate.

MUTZENBACHER

Ilaria Scarcella

Con un dispositivo sofisticato all'insegna del reenactment, Ruth Beckermann parte dalla vicenda romanzata di una prostituta minorenne viennese di inizio Novecento per rovesciarla in una riflessione sullo sguardo e il pensiero maschile intorno all'odierna libertà sessuale.

UN BEL MATTINO

Ilaria Scarcella

Il film di Mia Hansen-Løve scorre facendo della semplicità del quotidiano un'azione chiarificatrice. Nel cinema della regista la dimensione del transito, solitamente compressa nell’economia del linguaggio, diventa sintassi capace di muovere i personaggi nel tempo della vita.

LUX AETERNA

Ilaria Scarcella

In questo mediometraggio Gaspar Noé dimostra di voler ancora sfidare lo sguardo del proprio pubblico, per allargare e infastidire la visione, provocando nuovi modi atti a sconvolgere il punto di vista collettivo sul reale.

LOCARNO 75:
ANATOMIA DEL MOSTRO

Ilaria Scarcella

Una conversazione con Francesco Montagner, tornato a Locarno dopo il successo di Brotherhood con il cortometraggio Asterión: una riflessione sul rapporto tra l'uomo e l'animale affrontata con grande tensione sperimentale e aperta a una lettura del maschile e dei suoi fantasmi.

FILMARE È ESSERE FILMATI

Ilaria Scarcella

Un conversazione con Giovanni Maderna sul suo The Walk, un esempio di cinema come atto spontaneo, come gesto riappropriativo degli spettatori sul potere del loro sguardo.

PICCOLO CORPO

Ilaria Scarcella

Laura Samani ragiona sulla finzione a servizio del reale portando a compimento il viaggio di un'eroina all'insegna di un riscatto: sociale, morale, moderno.

PETITE MAMAN

Ilaria Scarcella

Nella sua ultima opera Céline Sciamma quasi abusa dell'immagine-affezione, con lo scopo di eludere il conflitto con il mondo esterno per concentrarsi su quello interiore, stanato con sguardi e risposte fuori campo.