POPOLI 61: VIAGGIO AL CENTRO DELLA TERRA
In Doc Explorer Ben Rivers persegue l'originale meraviglia dello sguardo scoprendo un cinema indipendente dal mondo; nel Concorso Italiano Duccio Chiarini parte dalla sua famiglia per sondare il rimosso fascista di una nazione; Edoardo Zucchetti segue Patti Smith nei molti atti d’amore che la legano a Firenze.
ABOUT ENDLESSNESS
Premiato per la miglior regia a Venezia 76, Roy Andersson torna con un film che riprende il dispositivo estetico delle sue opere precedenti, per ribadire l'indagine sull'incomunicabilità umana e l'impossibilità di liberarsene.
SPACCAPIETRE
Partendo da uno spunto biografico-familiare – la morte in giovane età della nonna dei registi, bracciante pugliese – il nuovo film dei fratelli De Serio, presentato alle Giornate degli Autori, trasfigura il racconto in un universo polimorfo e atemporale, in cui a regnare è la fede nel possibile cinematografico.
VENEZIA 77: SPACCAPIETRE
Partendo da uno spunto biografico-familiare – la morte in giovane età della nonna dei registi, bracciante pugliese – il nuovo film dei fratelli De Serio, presentato alle Giornate degli Autori, trasfigura il racconto in un universo polimorfo e atemporale, in cui a regnare è la fede nel possibile cinematografico.
IL ROVESCIO DELLE FAVOLE
Una conversazione e una disamina a proposito di Favolacce, secondo lungometraggio dei Fratelli D'Innocenzo, vincitore dell'Orso D'Argento per la miglior sceneggiatura all'ultima Berlinale, nel tentativo di creare un discorso sincero al di là delle sovrastrutture e dei facili entusiasmi intrinseci a molti dibattiti cinematografici.
ALICE E IL SINDACO
Rohmeriano nello spirito e raffinato nella costruzione, il secondo lungometraggio del francese Nicolas Pariser conferma l'autore tra gli sguardi più spiccatamente politici della sua generazione, offrendo uno spaccato intergenerazionale sulla crisi civica del contemporaneo.
L’UFFICIALE E LA SPIA
Il nuovo film di Roman Polanski è un monito contro la manipolazione dei fatti e l'ingranaggio del potere che li organizza a proprio vantaggio, e mostra la possibilità insita nel cinema stesso, così simile a un inganno che denuncia a sua volta una falsificazione, di contribuire a un montaggio più complesso della Storia, attraverso la responsabilità del singolo.
MFF 24: THE SOUVENIR
Il nuovo film di Joanna Hogg è una sorprendente galleria di proiezioni, che unisce esperienza amorosa e aspirazioni artistiche nella figura della sua magnetica protagonista, colta nel pieno processo di formazione del proprio sguardo.
LA MAFIA NON È PIÙ QUELLA DI UNA VOLTA
Premiato alla Mostra del Cinema di Venezia, il nuovo film di Franco Maresco è un ideale secondo atto del precedente Belluscone, compiendo per rovesciamento una dissacrante indagine sulle incongruenze antropologiche della società palermitana; al suo fianco, la militanza artistica e umana della fotografa Letizia Battaglia.
VENEZIA 76: ABOUT ENDLESSNESS
Roy Andersson torna alla Mostra del Cinema con un film che riprende il dispositivo estetico delle sue opere precedenti, per ribadire l'indagine sull'incomunicabilità umana e l'impossibilità di liberarsene.