L’ELEFANTE BIANCO

Leonardo Strano

Una riflessione sulla ricattatoria teoria dello spettatore proposta da Damien Chazelle sotto le spoglie di uno spettacolo che non ha nulla dello shock percettivo rivendicato dai cineasti che ad Hollywood provano a inventare spettatori nei loro blockbuster d’avanguardia.

VEDERE
ATTRAVERSO

Leonardo Strano

Configurando Avatar: La via dell’acqua come un ambiente immersivo e sinestetico, James Cameron fa il punto sullo stato di salute dell’immagine digitale e inventa un nuovo spettatore, pronto a fare esperienza di una realtà che non esiste ma si presenta vera 48 fotogrammi al secondo.

INDOCILI:
SONNENSTUBE

Leonardo Strano

In Sonnenstube Davide Palella compone un omaggio a un umile testimone della storia della luce, trasfigurando il documentario d'archivio per evocare una sfida che riguarda l'invisibile e i limiti della rappresentazione.

FILMMAKER FEST 42:
NUIT OBSCURE

Leonardo Strano

Dopo il passaggio al 75esimo Festival di Locarno, Nuit Obscure – Feuillets sauvages vince il Filmmaker Festival 2022: è un film che porta al grado zero le strategie di controllo del reale per trovare nello sguardo non un’occasione di possesso ma di testimonianza.

LOCARNO 75:
FUOCO NELLA SORGENTE

Leonardo Strano

Presentato nella sezione Fuori Concorso al 75esimo Festival di Locarno, Nuit Obscure – Feuillets sauvages porta al grado zero le strategie di controllo del reale per trovare nello sguardo non un’occasione di possesso ma di testimonianza.

LOCARNO 75:
LE CATENE DELLA COLPA

Leonardo Strano

Conçeicão cerca un’immagine con cui sintetizzare il trauma della violenza coloniale: la trova nel punto più inaspettato del linguaggio d’autore, inventando un nuovo punto di ingresso nel racconto storicizzato del conflitto angolano.

BELLARIA FF 40
: ALCARRAS

Leonardo Strano

Il film di apertura del Bellaria Film Festival, già vincitore dell'Orso d'oro al Festival di Berlino, conferma Carla Simon come una delle registe più interessanti del panorama contemporaneo e una delle più lucide interpreti dei traumi del proprio paese, la Spagna.

IL VERTICE DELLA TENSIONE

Leonardo Strano

Con Antidisturbios Rodrigo Sorogoyen mette ancora una volta in scena il collasso sociale e psicologico di una nazione attraverso il linguaggio del thriller, confermandosi come uno degli sguardi più tensivi del cinema contemporaneo.

REFLECTION

Leonardo Strano

Valentyn Vasyanovych radicalizza la fissità delle sue immagini oltre ogni dubbio, per cercare di rappresentare lo stato di catatonico dolore che da quasi un decennio sconvolge l'Ucraina. Così facendo mette in gioco il cinema e rischia di perderlo.

MATRICI IN ROVINA

Leonardo Strano

Interessati a riflettere sul cinismo dello sguardo presente, Steven Spielberg e Lana Wachowski visitano le rovine delle immagini e degli immaginari del secolo scorso: West Side Story e Matrix Resurrections interpellano chi guarda chiedendo un atto di memoria, un atto che è cinema contro la destinale disgregazione causata dal tempo.