IL CUPIO DISSOLVI DI PADRE TOLLER
Ignorato dalla giuria veneziana, First Reformed segna un nuovo punto apicale nella talvolta discontinua vena di Paul Schrader, riproponendo i temi centrali del suo cinema e un protagonista tormentato degno di Travis Bikle o Mishima.
SIC 2017: ADOLESCENZA INQUIETA
La 32ª Settimana Internazionale della Critica ha visto quest'anno a Venezia un numero interessante di opere dedicate all'adolescenza: Pin cushion di Deborah Haywood, Team Hurricane di Annika Berg e Sarah joue un loup-garou di Katharina Wyss mostrano pregi e compromessi nell'affrontare il racconto di un'età conflittuale.
VENEZIA 73: DIO GUARDA MA DORME ANCORA
Leone d'oro, The Woman Who Left consacra il lavoro di Lav Diaz, luogo di ricostruzione di una storia delle Filippine ma anche di decostruzione del cinema stesso.
VENEZIA 73: LA SOGLIA MEMORIALE
Con Austerlitz, presentato Fuori Concorso, Loznitsa mette a fuoco l'orrore della museificazione dei campi di concentramento e di sterminio, interrogandosi sulle possibilità e sui luoghi di sopravvivenza della memoria.
VENEZIA 73: LA SETTIMANA INTERNAZIONALE DELLA CRITICA
Una panoramica sulla 31ª edizione della Settimana Internazionale della Critica, con un programma ricco ed eterogeneo ma sempre all’insegna di una fertile ricerca di contaminazioni.
VENEZIA 73: L’ECONOMIA DELLA SPERANZA
Unico film italiano alla Settimana Internazionale della Critica, Le ultime cose di Irene Dionisio è un'opera prima dura e coraggiosa che racconta il peso dell'economia. Ne parliamo con la giovane regista.
VENEZIA 73: DENARO AMARO
In Bitter Money di Wang Bing si segue la vita quotidiana di un'operaia tessile nella Cina orientale. Un capitalismo spinto alle sue estreme conseguenze, in cui domina la performance dei numeri.
VENEZIA 73: LIBERAMI, SONO SOLO
Vincitore del Concorso Orizzonti, Liberami di Federica Di Giacomo supera l’umoristica ricognizione del fenomeno degli esorcismi per riflettere sulla diffusa solitudine del mondo contemporaneo.
VENEZIA 73: C’ERA UNA VOLTA UN POMELLO OTTAGONALE
In Colombi, presentato al Festival di Venezia, Luca Ferri intreccia con equilibrio commedia e storia d’amore, aprendo i toni a un’inedita dimensione elegiaca che accresce la curiosità intorno ai percorsi del suo cinema.
RIPRENDERSI LA LUCE
Presentato fuori concorso al Festival di Venezia, Monte è il nuovo capitolo dell'utopia cinematografica di Amir Naderi: un film che cerca nella radicalità del gesto le ragioni della lotta e della sopravvivenza.