SCIENZA FUTURA E SPAZIO INTERIORE

B. Aldiss, I. Asimov, J.G. Ballard

All'industria del cinema manca la "consapevolezza poetica" di ciò che la science-fiction può offrire. E così le opere "fantascientifiche" più valide rimangono i capolavori sperimentali di Resnais e Buñuel.

LA MACCHINA EMPATICA

J. Blish, R. Bradbury, E.J. Carnell

Il cinema fantascientifico potrebbe istruire un vasto pubblico, non solo piacere ai letterati. Ma i risultati sono spesso deludenti: ancora non si è saputo sfruttare la "macchina cinema" per esplorare il mondo automatizzato.

CALIGARI FANTASCIENTIFICO

F. Pohl, J. Williamson, J. Wyndham

Science-fiction cinematografica? "Stupidità allo stato puro", sentenzia Wyndham. Ma non mancano originali proposte di rinnovamento, dalla satira sociale di Pohl all'apologo morale in chiave horror di Williamson.

LETTERATURA DI SPERANZA, CINEMA DISPERANTE

U. Malaguti, R. Rambelli, C. D. Simak

Antonioni maestro di fantascienza? Perché no, nell'avvilente panorama di mostri e marziani. Il cinema dovrebbe invece riconoscere la science-fiction per quello che è in realtà: una letteratura di speranza.

64. BERLINALE: PANORAMA X3

Brandoli, Cuter, Persico

Fra veterani gay, scombinati road movie messicani e conversazioni con il maggiore linguista contemporaneo, la sezione Panorama dell'ultima Berlinale si conferma essere un eclettico “spazio aperto”.

64. BERLINALE: FORUM X3

Cuter, Gimmelli, Stellino

Leggende metropolitane e toccanti film-saggio, mistificazioni e testimonianze autentiche: la sezione Forum sembra reggersi sulla dicotomia tra vero e falso, attraverso opere di varia natura e riuscita.

PASSAGGI D’AUTORE 2013

autori vari

Una selezione di corti proposti all'interno della sezione "Intrecci mediterranei" e firmata da giovani critici come esito finale di un progetto laboratoriale tenuto a Cagliari da Filmidee.

COPIA CONFORME

Leah Churner

La cinefilia è alfabetismo cinematografico: essere capaci di guardare e di leggere la storia del cinema. Ma in un'epoca contrassegnata da tesi revisioniste, l'oggetto specifico di questo culto sta scomparendo.

STRAIGHT TO DVD (PLAYER)

Brad Stevens

Un tempo la definizione "straight to video" aveva a che fare con opere cinematografiche troppo eccentriche per il pubblico mainstream. Poi, con il passaggio dal vhs al dvd, qualcosa è cambiato...