HOW TO HAVE SEX

Ginevra Zaretti

Il debutto alla regia di Molly Manning Walker è un film sul diventare donne attraverso la sessualità, in un mondo grottescamente legato alla performance dove manca il vocabolario per parlare, ancora e meglio, di genere, sesso e violenza.

LALA

Elisa Cherchi

Il film di Ludovica Fales, Premio Corso Salani alla 35a edizione del Trieste Film Festival, coglie nello spunto narrativo di una giovane ragazza rom alla ricerca di un permesso di soggiorno l'occasione per un sofisticato campo e controcampo tra finzione e realtà.

THE ETERNAL MEMORY

Alberto Diana

Attraverso l’indimenticabile omaggio alla vita di un uomo e di una donna e al loro comune percorso di militanza, Maite Alberdi offre un inno all’amore incondizionato e all’esercizio della memoria come pratica individuale e collettiva.

POVERE CREATURE!

Marco Grosoli

“Zucchero e violenza”: questo è il mondo di cui Bella Baxter fa esperienza nel nuovo film di Yorgos Lanthimos, Leone d'Oro a Venezia 80. Un luogo con cui l’umano deve familiarizzarsi per trovare una nuova quadra tra dualismi mai risolti: sensi e ragione, corpo e cervello, materia e spirito.

STING LIKE A BEE

Camilla Fragasso

L'opera del regista e fotografo abruzzese Leone Balduzzi evolve da documentario fotografico a progetto visuale assai composito, dando vita a un’insolita combinazione di videoclip e fashion film che è anche il sensibile (auto)ritratto generazionale di una comunità di provincia.

PERFECT DAYS

Davide Palella

Quasi quarant’anni dopo Tokyo-Ga, Wim Wenders torna in Giappone per girare un film che si immerge appieno in Ozu e Tanizaki, e nelle ombre in cui si cela la banalità della bellezza.

OBSCURE NIGHT –
GOODBYE HERE,
ANYWHERE

Mario Blaconà

L'ultimo film di Sylvain George ci riporta ai confini estremi dell'Europa per immergerci ancor più profondamente nelle colpe dell'Occidente, seguendo le vite precarie di chi cerca salvezza, trovando invece solo dannazione.

OUR BODY

Ilaria Scarcella

Claire Simon indaga la vita di un ospedale parigino per estrapolarne una cartografia di emozioni e sentimenti, ponendo al centro il corpo delle donne, ormai metro e misura della situazione politica di un paese, qui colto in tutti i suoi stati di età e desiderio.

FOGLIE AL VENTO

Marco Longo

Se il mondo è alla deriva, Aki Kaurismäki è ancora capace di mettere i bastoni fra le ruote del sistema: nel suo film più recente, Premio della giuria a Cannes 2023, l’incontro tra un uomo e una donna diventa il nucleo per la costruzione di una sublime macchina del desiderio.

IL MAESTRO GIARDINIERE

Mario Blaconà

Nel finale della trilogia sulla trascendenza, Paul Schrader fa i conti con il suo cinema e con quello dei suoi maestri. La nuova storia di redenzione è ancora una volta occasione di ripensare alle strutture della Hollywood classica e della catarsi narrativa.