CANNES 70
TRA ORIENTE E OCCIDENTE

La competizione di Cannes 70 si apre con il magnifico Nelyubov – Loveless di Andrey Zvyagintsev.

CANNES 70 LE AMBIGUITÀ DELL’UMANO

Francesco Boille

Alla Semaine de la critique, la cilena Marcela Said prosegue il proprio percorso nella fiction con maggior padronanza di mezzi espressivi e compiutezza di discorso rispetto al passato, raggiungendo con Los perros vertici di grande intensità.

CANNES 70
I FANTASMI DI DESPLECHIN

Daniela Persico

Les fantômes d'Ismaël di Arnaud Desplechin apre la 70° edizione del Festival di Cannes. Un film che tesse una ragnatela di rimandi interni alla filmografia del regista e nel quale, ancora una volta, arte e vita coesistono in un cinema dal respiro fluviale.

SELEZIONE INNATURALE

Pietro Renda

Nell’ambito del Sicilia Queer Filmfest 2017, che tributa un omaggio alla regista Claire Simon e le ha chiesto di condurre un workshop di un’intera settimana, l’occasione di (ri)vedere il suo ultimo lungometraggio, Le Concours.

LA DITTATURA
DEL CUORE

Pietro Renda

Nei film di Alexis Langlois, presentati a Lovers Film Festival e al Sicilia Queer FilmFest, la confusione di generi determina un cosmo nuovo in cui coesistono i versi di François Villon e le emoticon di una chat, la depressione e la rabbia, le preoccupazioni e l’euforia, melodramma e commedia.

ROTTERDAM
2017

Carlota Moseguí

Una panoramica su alcuni dei film più interessanti visti all'ultima edizione dell'International Film Festival Rotterdam: cinque titoli, cinque prospettive d'autore accomunate dal tentativo di reinventare l'approccio al racconto e alla finzione.

TORINO 34: IL LATO OSCURO
DELL’HARDCORE

Elisa Cuter

Opera seconda di Justin Kelly, King Cobra racconta un fatto di cronaca dell'industria dell'hardcore omosessuale, mostrando i maggiori limiti di scrittura e regia quando si rivolge al thriller o al dramma. Presentato nella sezione After Hours dell'ultimo TFF.

COME
UNA RECITA

Elisa Cuter

Con Golden Exits Alex Ross Perry conferma il proprio microcosmo narrativo di riferimento, una Brooklyn quasi provinciale dove le relazioni sono intimamente condizionate dalla percezione dello sguardo e del giudizio dell'altro.

TORINO 34: POLITICA
DEI SENTIMENTI

Silvia Nugara, Claudio Panella

Una panoramica su TFFDoc LOVE, sezione del festival torinese che quest'anno si è concentrata sul tema dell'amore declinato in chiave impegnata: uno spazio per riflettere sulle incessanti ricombinazioni tra sentimenti, visione e politica.

TORINO 34: COMMIATO
ALL’INNOCENZA

Elisa Cuter

Presentato in concorso al Torino Film Festival, Vetar di Tamara Drakulic mette in scena con sguardo apparentemente distaccato la frattura insanabile tra un padre e una figlia nel momento in cui questa si affaccia all'adolescenza.