SCREENING
HOW TO HAVE SEX
Il debutto alla regia di Molly Manning Walker è un film sul diventare donne attraverso la sessualità, in un mondo grottescamente legato alla performance dove manca il vocabolario per parlare, ancora e meglio, di genere, sesso e violenza.
LALA
Il film di Ludovica Fales, Premio Corso Salani alla 35a edizione del Trieste Film Festival, coglie nello spunto narrativo di una giovane ragazza rom alla ricerca di un permesso di soggiorno l'occasione per un sofisticato campo e controcampo tra finzione e realtà.
THE ETERNAL MEMORY
Attraverso l’indimenticabile omaggio alla vita di un uomo e di una donna e al loro comune percorso di militanza, Maite Alberdi offre un inno all’amore incondizionato e all’esercizio della memoria come pratica individuale e collettiva.
POVERE CREATURE!
“Zucchero e violenza”: questo è il mondo di cui Bella Baxter fa esperienza nel nuovo film di Yorgos Lanthimos, Leone d'Oro a Venezia 80. Un luogo con cui l’umano deve familiarizzarsi per trovare una nuova quadra tra dualismi mai risolti: sensi e ragione, corpo e cervello, materia e spirito.
STING LIKE A BEE
L'opera del regista e fotografo abruzzese Leone Balduzzi evolve da documentario fotografico a progetto visuale assai composito, dando vita a un’insolita combinazione di videoclip e fashion film che è anche il sensibile (auto)ritratto generazionale di una comunità di provincia.
PERFECT DAYS
Quasi quarant’anni dopo Tokyo-Ga, Wim Wenders torna in Giappone per girare un film che si immerge appieno in Ozu e Tanizaki, e nelle ombre in cui si cela la banalità della bellezza.
OBSCURE NIGHT – GOODBYE HERE, ANYWHERE
L'ultimo film di Sylvain George ci riporta ai confini estremi dell'Europa per immergerci ancor più profondamente nelle colpe dell'Occidente, seguendo le vite precarie di chi cerca salvezza, trovando invece solo dannazione.
OUR BODY
Claire Simon indaga la vita di un ospedale parigino per estrapolarne una cartografia di emozioni e sentimenti, ponendo al centro il corpo delle donne, ormai metro e misura della situazione politica di un paese, qui colto in tutti i suoi stati di età e desiderio.
FOGLIE AL VENTO
Se il mondo è alla deriva, Aki Kaurismäki è ancora capace di mettere i bastoni fra le ruote del sistema: nel suo film più recente, Premio della giuria a Cannes 2023, l’incontro tra un uomo e una donna diventa il nucleo per la costruzione di una sublime macchina del desiderio.
IL MAESTRO GIARDINIERE
Nel finale della trilogia sulla trascendenza, Paul Schrader fa i conti con il suo cinema e con quello dei suoi maestri. La nuova storia di redenzione è ancora una volta occasione di ripensare alle strutture della Hollywood classica e della catarsi narrativa.
LO STATO DELLE COSE
I MAGNIFICI 10: RADU JUDE
Dieci autori indicano altrettanti film che ne hanno segnato la formazione professionale e l'apprendistato cinefilo. La parola a Radu Jude, regista tra i più lucidi e corrosivi del nostro tempo, con riflessioni acute e sorprendenti che spaziano dalle origini del cinema a TikTok.
BEST OF 2023: I FILM
Niente classifiche o medie matematiche: i dieci film dell'anno per la redazione di filmidee sono il frutto di confronto e condivisione, quasi sempre nel tempo reale della visione ai festival, e testimoniano l'urgenza di un cinema capace di gettare luce sul nostro tempo, per cambiarlo.
BEST OF 2023 DVD & BLU-RAY
Se in Italia le edizioni da collezione degne di nota si contano sulle dita di una mano, altrove la diffusione di restauri, riscoperte e cofanetti imperdibili non si ferma. Abbiamo selezionato le migliori uscite dell’anno tra classici, sperimentazione e rarità.
IL PARADOSSO RAPP: SUL CORRIDOIO ROSSO
Ne Il corridoio rosso, luogo mitico per chiunque studia storia dell’arte a Milano, Davide Rapp mette in rilievo il singolare meccanismo di sdoppiamento linguistico e visivo alla base dell’omonima mostra tenutasi in occasione della 23ª Triennale di Milano: Unknown Unknowns. An Introduction to Mysteries.
TORNERANNO I PRATI: IL GRANDE CARRO
In attesa di vedere il suo ultimo film, Le grand chariot, al Bellaria Film Festival, riattraversiamo la filmografia di uno dei registi più importanti della storia del cinema. Dalla Nouvelle Vague a Freud, passando per lo sperimentalismo, gli anni Ottanta e Renoir.
CANTICO FUNEBRE
Un grido si alza tra le mura del castello nemico: la luce del reale è stata incarcerata dentro Cinecittà. Mentre ogni immagine sembra accendersi per abbagliare, con Wanted Fabrizio Ferraro invita a chiudere gli occhi per vedere meglio le storture del contemporaneo. Il cinema per cui vale la pena lottare in Italia.
TRA MITO, REALTÀ E RAPPRESENTAZIONE
Una conversazione con la regista Elena López Riera, già vincitrice del Pardino d’Oro al festival di Locarno per il corto Los que desean, a proposito di miti, pregiudizi e binarismo di genere. Per immaginare, con il suo cinema, un superamento del paradigma patriarcale.
LOCARNO A MILANO 2023
Il già solidissimo legame che collega Locarno Film Festival e Milano si rafforza ulteriormente in questa nuova edizione della rassegna, che porta la programmazione locarnese, da venerdì 29 settembre a domenica 1° ottobre, in una chiave indipendente e in uno spazio autonomo, nel cuore della capitale meneghina: Cineteca Milano Arlecchino.
A24: (DIS)FARE IL MITO
Alla vigilia degli Academy Awards 2023, una riflessione sulla società di distribuzione e produzione A24, dal suo programma estetico alla sua mitologia indipendente, passando per la sottile e pervasiva formattazione del gusto cinefilo.
DE HUMANI CORPORIS FABRICA
Dopo il passaggio al Festival dei Popoli, l'ultimo film di Paravel e Castaing-Taylor continua a interrogare a distanza. Filmidee presenta un approfondimento con una recensione del film e un'intervista ai suoi autori: quali sono i limiti del linguaggio?
On Tour
BELLARIA FF 42: L’EMPIRE
Film d’apertura della 42a edizione del Bellaria Film Festival, la nuova opera di Bruno Dumont è una sofisticata e imprevedibile rilettura fordiana dell’immaginario di guerre stellari.
BERLINALE 74: ARGINARE LA DERIVA
Ancora da Berlino, una riflessione sul nodo comune a film apparentemente lontani come Pepe di Nelson Carlo De Los Santos Arias e Through the Graves the Wind is Blowing di Travis Wilkerson: la capacità non tanto risolvere la complessità di una contemporaneità in espansione orizzontale, ma di provarne a navigare la deriva, triangolando la propria posizione in termini storici, morali e politici.
BERLINALE 74: STRATEGIE DEL DESIDERIO
Una riflessione sugli ultimi lavori di Matías Piñeiro e Margarida Gil, presentati in Encounters: entrambi incentrati sul tema del desiderio e sul ruolo del cinema nei suoi riguardi, i film offrono strategie di messa in quadro che, partendo dai margini, rispondono alla dispersione mediale dell'immaginario contemporaneo.
IFFR 2024: VERSO IL PUBBLICO
La Big Screen Competition è una valida cartina al tornasole dell'indirizzo che il Rotterdam Film Festival, da qualche anno, sta cercando di perseguire all’interno del panorama globale: quello di non ghettizzarsi e di reinventare con plurime strategie le forme di contatto con il pubblico.
IFFR 2024: TIGER COMPETITION
Una panoramica complessiva sulla Tiger Competition del Festival di Rotterdam, dove del film come oggetto culturale complesso si articola tra forme virtuose, correnti contemporanee e tendenze festivaliere.
EVIL DOES NOT EXIST/ HOKAGE
Gli ultimi film di Ryūsuke Hamaguchi e Shin’ya Tsukamoto, sono entrambi attraversati da uno sparo misterioso: primo segno di un comune senso di collasso della realtà, che investe le storie e la forma cinematografica. Con il passaggio in sala di Il male non esiste, proponiamo un'analisi di entrambi i film.
KISSING GORBACIOV
Presentato con successo nella sezione Let the Music Play, il film di Paco Mariani e Luigi D’Alife ripercorre la stagione folle del punk-rock italiano degli anni ‘80, con un’alchimia perfetta tra cinema di archivio e di invenzione.
POPOLI 64: THE BURITI FLOWER
A partire dalla vicenda del popolo del territorio Krahô, nel Brasile centrale, il film di João Salaviza e Renée Nader Messora, miglior lungometraggio alla 64 ͣ edizione del Festival dei Popoli, è un’esperienza immersiva in un racconto universale di resistenza all’oppressione.
FERRARI
La Ferrari produce per correre, ed è insomma, direbbero Freud e Cronenberg, al di là del principio di piacere: il desiderio scompare diventando macchina, facendo cioè della mancanza intorno a cui ruota il desiderio un fine in se stesso. Il nuovo atteso film di Michael Mann.
TORNERANNO I PRATI: LA TIMIDEZZA DELLE CHIOME
Presentato alla Giornata degli Autori della 79ª Biennale Cinema di Venezia, vincitore ai Nastri d’Argento e candidato ai David di Donatello 2023 come miglior documentario, il film di Valentina Bertani gioca con audacia sul confine tra fiction e documentario.
LO STATO DELLE COSE - Archivio
I MAGNIFICI 10: RADU JUDE
Dieci autori indicano altrettanti film che ne hanno segnato la formazione professionale e l'apprendistato cinefilo. La parola a Radu Jude, regista tra i più lucidi e corrosivi del nostro tempo, con riflessioni acute e sorprendenti che spaziano dalle origini del cinema a TikTok.
BEST OF 2023: I FILM
Niente classifiche o medie matematiche: i dieci film dell'anno per la redazione di filmidee sono il frutto di confronto e condivisione, quasi sempre nel tempo reale della visione ai festival, e testimoniano l'urgenza di un cinema capace di gettare luce sul nostro tempo, per cambiarlo.
BEST OF 2023 DVD & BLU-RAY
Se in Italia le edizioni da collezione degne di nota si contano sulle dita di una mano, altrove la diffusione di restauri, riscoperte e cofanetti imperdibili non si ferma. Abbiamo selezionato le migliori uscite dell’anno tra classici, sperimentazione e rarità.
IL PARADOSSO RAPP: SUL CORRIDOIO ROSSO
Ne Il corridoio rosso, luogo mitico per chiunque studia storia dell’arte a Milano, Davide Rapp mette in rilievo il singolare meccanismo di sdoppiamento linguistico e visivo alla base dell’omonima mostra tenutasi in occasione della 23ª Triennale di Milano: Unknown Unknowns. An Introduction to Mysteries.
TORNERANNO I PRATI: IL GRANDE CARRO
In attesa di vedere il suo ultimo film, Le grand chariot, al Bellaria Film Festival, riattraversiamo la filmografia di uno dei registi più importanti della storia del cinema. Dalla Nouvelle Vague a Freud, passando per lo sperimentalismo, gli anni Ottanta e Renoir.
CANTICO FUNEBRE
Un grido si alza tra le mura del castello nemico: la luce del reale è stata incarcerata dentro Cinecittà. Mentre ogni immagine sembra accendersi per abbagliare, con Wanted Fabrizio Ferraro invita a chiudere gli occhi per vedere meglio le storture del contemporaneo. Il cinema per cui vale la pena lottare in Italia.
TRA MITO, REALTÀ E RAPPRESENTAZIONE
Una conversazione con la regista Elena López Riera, già vincitrice del Pardino d’Oro al festival di Locarno per il corto Los que desean, a proposito di miti, pregiudizi e binarismo di genere. Per immaginare, con il suo cinema, un superamento del paradigma patriarcale.
LOCARNO A MILANO 2023
Il già solidissimo legame che collega Locarno Film Festival e Milano si rafforza ulteriormente in questa nuova edizione della rassegna, che porta la programmazione locarnese, da venerdì 29 settembre a domenica 1° ottobre, in una chiave indipendente e in uno spazio autonomo, nel cuore della capitale meneghina: Cineteca Milano Arlecchino.
A24: (DIS)FARE IL MITO
Alla vigilia degli Academy Awards 2023, una riflessione sulla società di distribuzione e produzione A24, dal suo programma estetico alla sua mitologia indipendente, passando per la sottile e pervasiva formattazione del gusto cinefilo.
DE HUMANI CORPORIS FABRICA
Dopo il passaggio al Festival dei Popoli, l'ultimo film di Paravel e Castaing-Taylor continua a interrogare a distanza. Filmidee presenta un approfondimento con una recensione del film e un'intervista ai suoi autori: quali sono i limiti del linguaggio?
On Tour - Archivio
BELLARIA FF 42: L’EMPIRE
Film d’apertura della 42a edizione del Bellaria Film Festival, la nuova opera di Bruno Dumont è una sofisticata e imprevedibile rilettura fordiana dell’immaginario di guerre stellari.
BERLINALE 74: ARGINARE LA DERIVA
Ancora da Berlino, una riflessione sul nodo comune a film apparentemente lontani come Pepe di Nelson Carlo De Los Santos Arias e Through the Graves the Wind is Blowing di Travis Wilkerson: la capacità non tanto risolvere la complessità di una contemporaneità in espansione orizzontale, ma di provarne a navigare la deriva, triangolando la propria posizione in termini storici, morali e politici.
BERLINALE 74: STRATEGIE DEL DESIDERIO
Una riflessione sugli ultimi lavori di Matías Piñeiro e Margarida Gil, presentati in Encounters: entrambi incentrati sul tema del desiderio e sul ruolo del cinema nei suoi riguardi, i film offrono strategie di messa in quadro che, partendo dai margini, rispondono alla dispersione mediale dell'immaginario contemporaneo.
IFFR 2024: VERSO IL PUBBLICO
La Big Screen Competition è una valida cartina al tornasole dell'indirizzo che il Rotterdam Film Festival, da qualche anno, sta cercando di perseguire all’interno del panorama globale: quello di non ghettizzarsi e di reinventare con plurime strategie le forme di contatto con il pubblico.
IFFR 2024: TIGER COMPETITION
Una panoramica complessiva sulla Tiger Competition del Festival di Rotterdam, dove del film come oggetto culturale complesso si articola tra forme virtuose, correnti contemporanee e tendenze festivaliere.
EVIL DOES NOT EXIST/ HOKAGE
Gli ultimi film di Ryūsuke Hamaguchi e Shin’ya Tsukamoto, sono entrambi attraversati da uno sparo misterioso: primo segno di un comune senso di collasso della realtà, che investe le storie e la forma cinematografica. Con il passaggio in sala di Il male non esiste, proponiamo un'analisi di entrambi i film.
KISSING GORBACIOV
Presentato con successo nella sezione Let the Music Play, il film di Paco Mariani e Luigi D’Alife ripercorre la stagione folle del punk-rock italiano degli anni ‘80, con un’alchimia perfetta tra cinema di archivio e di invenzione.
POPOLI 64: THE BURITI FLOWER
A partire dalla vicenda del popolo del territorio Krahô, nel Brasile centrale, il film di João Salaviza e Renée Nader Messora, miglior lungometraggio alla 64 ͣ edizione del Festival dei Popoli, è un’esperienza immersiva in un racconto universale di resistenza all’oppressione.
FERRARI
La Ferrari produce per correre, ed è insomma, direbbero Freud e Cronenberg, al di là del principio di piacere: il desiderio scompare diventando macchina, facendo cioè della mancanza intorno a cui ruota il desiderio un fine in se stesso. Il nuovo atteso film di Michael Mann.
TORNERANNO I PRATI: LA TIMIDEZZA DELLE CHIOME
Presentato alla Giornata degli Autori della 79ª Biennale Cinema di Venezia, vincitore ai Nastri d’Argento e candidato ai David di Donatello 2023 come miglior documentario, il film di Valentina Bertani gioca con audacia sul confine tra fiction e documentario.
SCREENING - Archivio
HOW TO HAVE SEX
Il debutto alla regia di Molly Manning Walker è un film sul diventare donne attraverso la sessualità, in un mondo grottescamente legato alla performance dove manca il vocabolario per parlare, ancora e meglio, di genere, sesso e violenza.
LALA
Il film di Ludovica Fales, Premio Corso Salani alla 35a edizione del Trieste Film Festival, coglie nello spunto narrativo di una giovane ragazza rom alla ricerca di un permesso di soggiorno l'occasione per un sofisticato campo e controcampo tra finzione e realtà.
THE ETERNAL MEMORY
Attraverso l’indimenticabile omaggio alla vita di un uomo e di una donna e al loro comune percorso di militanza, Maite Alberdi offre un inno all’amore incondizionato e all’esercizio della memoria come pratica individuale e collettiva.
POVERE CREATURE!
“Zucchero e violenza”: questo è il mondo di cui Bella Baxter fa esperienza nel nuovo film di Yorgos Lanthimos, Leone d'Oro a Venezia 80. Un luogo con cui l’umano deve familiarizzarsi per trovare una nuova quadra tra dualismi mai risolti: sensi e ragione, corpo e cervello, materia e spirito.
STING LIKE A BEE
L'opera del regista e fotografo abruzzese Leone Balduzzi evolve da documentario fotografico a progetto visuale assai composito, dando vita a un’insolita combinazione di videoclip e fashion film che è anche il sensibile (auto)ritratto generazionale di una comunità di provincia.
PERFECT DAYS
Quasi quarant’anni dopo Tokyo-Ga, Wim Wenders torna in Giappone per girare un film che si immerge appieno in Ozu e Tanizaki, e nelle ombre in cui si cela la banalità della bellezza.
OBSCURE NIGHT – GOODBYE HERE, ANYWHERE
L'ultimo film di Sylvain George ci riporta ai confini estremi dell'Europa per immergerci ancor più profondamente nelle colpe dell'Occidente, seguendo le vite precarie di chi cerca salvezza, trovando invece solo dannazione.
OUR BODY
Claire Simon indaga la vita di un ospedale parigino per estrapolarne una cartografia di emozioni e sentimenti, ponendo al centro il corpo delle donne, ormai metro e misura della situazione politica di un paese, qui colto in tutti i suoi stati di età e desiderio.
FOGLIE AL VENTO
Se il mondo è alla deriva, Aki Kaurismäki è ancora capace di mettere i bastoni fra le ruote del sistema: nel suo film più recente, Premio della giuria a Cannes 2023, l’incontro tra un uomo e una donna diventa il nucleo per la costruzione di una sublime macchina del desiderio.
IL MAESTRO GIARDINIERE
Nel finale della trilogia sulla trascendenza, Paul Schrader fa i conti con il suo cinema e con quello dei suoi maestri. La nuova storia di redenzione è ancora una volta occasione di ripensare alle strutture della Hollywood classica e della catarsi narrativa.
SCREENING
THE FRENCH DISPATCH
Può lo stile inconfondibile di Wes Anderson, che nel tempo he dischiuso tutte le sfumature della malinconia e della sconfitta, essere oggi diventato uno standard per spettatori targettizzati? Una provocazione in forma di lettera da parte di un insospettabile estimatore di vecchia data.
FRANCE
Bruno Dumont apre una nuova fase del suo cinema, mettendo a rischio l'immagine cinematografica per attestare la condizione terminale dello sguardo nel pervasivo regime spettacolare.
DIVINAZIONI
Presentato nel Concorso Internazionale Lungometraggi del 61° Festival dei Popoli, il film di Leandro Picarella appare come un documentario sul tema della superstizione, ma si rivela a poco a poco un sofisticato film sulla precarietà delle certezze umane.
DAYS
Tsai Ming-liang debutta idealmente una seconda volta, portando con sé un carico di rinnovate priorità e preoccupazioni e riformulando quelli che erano elementi chiave dei suoi racconti.
BERGMAN ISLAND
Tra autofiction e racconto di coppia, Mia Hansen-Løve ritorna al più persistente dei suoi fantasmi: l’amore di gioventù. Quel sentimento totalizzante, spezzato dal confronto ad armi impari con la realtà, che non sa diventare adulto ma che misteriosamente continua a far sentire la propria presenza.
I GIGANTI
Bonifacio Angius costruisce un film radicale e dunque difficile da digerire e categorizzare, che ci riporta su un piano della narrazione statico e selvatico, dove l'accenno a un possibile canovaccio si riduce al susseguirsi di battute balbuzienti, inevitabilmente rivolte ad una fine già incombente dall'inizio.
IL BUCO
Rinunciando a filmare un ambiente di facile collocazione spaziale e temporale, l'ultimo film di Michelangelo Frammartino rinnova con successo lo scarto da un approccio totalmente antropocentrico all'immagine e dal bisogno archetipico di controllare il visibile.
SUPERNOVA
Il film di Harry Macqueen ci ricorda che siamo corpi, ma soprattutto menti, che come una macchina da presa registrano, incasellano e stratificano i significati della propria esistenza. E se noi siamo corpi-macchine impressionati dalla vita, allora il nostro significato sta nello sguardo dell’altro.
TITANE
In Titane Julia Ducournau aggira la gabbia della drammaturgia classica attraverso un’immagine diventata ormai una cosa a sé stante, oltre il genere e la morale, verso una nuova poetica dell'inanimato, senza avventure, senza prove, senza resurrezioni.
UN MONDE FLOTTANT
Tassello più recente di una “trilogia giapponese” composta dai precedenti Si loin, si proche e Arrière-saison, il film di Jean-Claude Rousseau dispiega una riflessione che tocca Ozu e la natura dei formati, configurandosi come opera pacata e meditativa ma capace di strappi inattesi, che chiamano in causa l’occhio dello spettatore.